Cosa fare con la propria fornitura energetica in caso di trasloco? A questa domanda esistono più risposte, perché ci sono diverse procedure da richiedere al fornitore in base alla specifica situazione, potremmo dire, “del contatore”.
In questa guida vedremo ognuna delle alternative che hai a disposizione per attivare la fornitura di luce e gas nella tua prossima abitazione, modificare il fornitore, installare o riattivare un contatore e cambiare l’intestazione del contratto in essere.
Come attivare la fornitura energetica
E così hai le chiavi della tua nuova casa tra le mani.
Varcando la soglia per la prima volta, potresti accorgerti che non c’è la luce. Spostandoti in cucina potresti fare la stessa scoperta: dai fornelli potrebbe non uscire gas, o potresti decidere di inaugurare la tua abitazione con il primo caffè.
Nel caso in cui ti accorgessi di non avere né luce né gas, verifica che siano presenti i due contatori.
Se dovrai attivare una fornitura di energia sarà necessario attendere i canonici tempi tecnici, che vanno da minimo una settimana a massimo due mesi. Tutto dipende dalla situazione: nella tua nuova abitazione è presente il contatore o deve essere installato? Il precedente inquilino o il padrone di casa ha interrotto la fornitura o è ancora attiva?
Con la risposta a queste domande sarà semplice capire come muoversi.
È importante fare alcune considerazioni preliminari:
- il contratto di fornitura luce o gas segue l’abitazione, non l’intestatario. Significa che non è possibile trasferire il contratto da una casa all’altra, perché è legato al contatore di luce e gas;
- ci sono i contatori ma non sono mai stati attivati? Richiedi una prima attivazione;
- i contatori non sono installati? Dovrai procedere con l’allacciamento;
- i contatori sono già stati utilizzati ma la fornitura è stata interrotta? È necessario chiedere un subentro;
- i contatori sono attivi? Ciò di cui hai bisogno è una voltura.
I tempi tecnici di queste procedure sono stabiliti da ARERA e sono uguali per ciascun fornitore energetico. Possono però variare i prezzi delle pratiche, che si aggireranno tra i 50 e i 70 euro e saranno addebitati in bolletta.
La procedura che richiede più pazienza è l’allacciamento: i tempi sono maggiori (servono tra uno e due mesi) e dipendono, insieme ai costi, dalla complessità dei lavori.
Allacciamento: quando richiederlo
Mettiamo il caso che ti stia trasferendo in una casa che non è ancora stata mai abitata. Esiste la probabilità che non sia collegata alla rete elettrica né alle tubazioni del gas, in pratica il contatore non è allacciato alla fornitura.
Di norma l’intervento richiede un mese di lavori, ma nelle situazioni più complesse l’attesa può raddoppiare, così come varieranno i costi dell’intervento.
Quand’è necessaria la prima attivazione?
Ti stai trasferendo in una casa appena costruita? Molto probabilmente sarai la prima persona a utilizzare i contatori. In questo caso è necessario procedere con una prima attivazione che aprirà il contatore.
Attivare il contatore della luce è piuttosto semplice e i tempi dell’intervento sono brevi, mentre per quello del gas, per ragioni di sicurezza, potrebbero servire circa due settimane.
Subentro: come ripristinare una fornitura interrotta
Quando il precedente inquilino ha invece interrotto la fornitura chiudendo il contatore, si procede con il subentro.
Si tratta della procedura più richiesta e semplice, anche se per la riattivazione del gas sono necessari circa 12 giorni lavorativi. Più veloce è il ripristino della fornitura elettrica che richiede solo una settimana.
Quando fare la voltura
La voltura permette di modificare l’intestazione di un contratto senza interrompere la fornitura.
In caso di trasloco in un’abitazione precedentemente abitata o quando semplicemente si desidera cambiare l’intestazione del contratto, è possibile effettuare la voltura presentando un documento d’identità del nuovo intestatario della fornitura, la lettura dei contatori e l’ultima bolletta. In questa, infatti, sono già presenti tutti i dati per attivare e completare la pratica.
In più, da luglio 2021 esiste la possibilità di richiedere un voltura contestuale, ovvero è possibile modificare sia l’intestazione del contratto che cambiare fornitore in soli cinque giorni, tutto in un’unica soluzione.
Contratto di fornitura energetica della vecchia casa: cosa fare
Abbiamo visto cosa fare nella nuova casa per affrontare il trasloco nel modo migliore e trasferirsi con tutti i comfort. Cosa fare, nel frattempo, con il contratto di fornitura dell’abitazione che si sta lasciando? Tutto dipende da ciò che succederà:
- nella casa entrerà subito un nuovo inquilino? Allora accordati con chi entrerà per fare la voltura. Sarà il nuovo inquilino a doversene occupare, a te è richiesto solo di mettere a disposizione le tue ultime bollette;
- la casa resterà vuota per alcuni mesi o verrà messa in vendita? Ti consigliamo di procedere con la disdetta del contratto e la chiusura del contatore, contattando il fornitore o recandoti nei suoi uffici.
Cambi casa? Valuta se cambiare anche fornitore
Puoi di certo mantenere il solito fornitore, tuttavia considera che le offerte possono cambiare in base alla zona di erogazione dei servizi, perciò se ti sposti parecchio è bene valutare se esistono soluzioni più vantaggiose per te e la tua nuova casa.
In più, visto che in ogni caso è necessario mettere mano alla fornitura di energia, il trasloco è sempre una buona occasione per guardarsi intorno, a maggior ragione se non si è soddisfatti dell’attuale fornitore. Dopotutto cambiare operatore energetico è gratuito e non prevede l’interruzione dell’energia.
Durante le tue valutazioni avrà di certo un peso importante l’aspetto economico, considera anche però il tipo di supporto al cliente che quel fornitore offre, se è facilmente raggiungibile, se interviene tempestivamente e se soddisfa le tue esigenze.
In Sentra Energia diamo grande importanza alle persone e al loro tempo, per questo – oltre a offerte vantaggiose e modulabili – il nostro servizio clienti è rapido, efficiente e preparato a supportarti in qualsiasi situazione, anche durante il tuo trasloco.
Contattaci, renderemo il tuo trasloco più semplice occupandoci per te di richiedere e seguire la tua pratica.