Con la diffusione delle energie provenienti da fonti rinnovabili, sentiamo sempre più parlare di Comunità Energetiche.
Cosa sono le Comunità Energetiche, chi può farne parte e perché sceglierle? E soprattutto: attraverso questa soluzione si risparmia? Che vantaggi offrono a chi decide di diventare membro?
Le domande a cui rispondere per fare chiarezza sulle Comunità Energetiche sono tante, soprattutto quando si valuta la possibilità di entrare in uno di questi gruppi, che potremmo definire di auto produzione e autoconsumo.
Cerchiamo di fare chiarezza su tutto.
Cosa sono le Comunità Energetiche
Le Comunità Energetiche, note anche come Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), sono gruppi di persone, aziende, enti pubblici o altre organizzazioni che si uniscono per produrre, gestire e condividere energia rinnovabile.
Ogni comunità è formata da minimo tre soggetti e si basa sull’uso di fonti di energia rinnovabile.
L’obiettivo principale delle Comunità Energetiche è promuovere un approccio più sostenibile e decentralizzato alla produzione e al consumo di energia. Questo permette ai membri della comunità di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali, abbattere così anche l’impatto ambientale e i costi associati al consumo energetico.
L’energia prodotta all’interno della Comunità Energetica può essere condivisa tra i membri che la compongono e l’eventuale surplus può essere immesso nella rete elettrica nazionale, generando ulteriori benefici economici.
I componenti del gruppo scelgono quindi di alimentare la propria casa, azienda o attività commerciale in modo sostenibile, condividendo localmente l’energia prodotta e riducendo la loro dipendenza dalla rete elettrica nazionale.
Entrare a far parte di una CER significa soddisfare in autonomia il proprio fabbisogno di elettricità e favorire la solidarietà energetica in base a principi di responsabilità sociale, ambientale ed economica, condividendo le infrastrutture che producono energia green.
Come funzionano le Comunità Energetiche
Le Comunità Energetiche funzionano attraverso la condivisione, tra i partecipanti, dell’energia verde prodotta. Al loro interno ci si occupa anche della gestione e della distribuzione ai componenti del gruppo, nonché alla rete nazionale.
Facciamo un esempio per approfondire meglio il funzionamento delle CER.
Immaginiamo che il membro n. 1 della CER abbia installato un impianto fotovoltaico che produce 100 kWh e consumi per sé stesso solo 20 kWh. Il primo componente della Comunità Energetica è direttamente connesso all’impianto fotovoltaico e può indirizzare ai membri n. 2 e n. 3 la restante parte di energia solare prodotta dall’infrastruttura.
Ipotizzando che i componenti n. 2 e 3 consumino 20 kWh ciascuno, abbiamo un totale di energia solare consumata pari a 60 kWh, contro i 100 kWh prodotti. I 40 kWh di energia non utilizzata vengono immessi nella rete elettrica nazionale, che riconosce un compenso economico alla CER per l’energia solare ricevuta.
In sostanza, dopo aver installato l’impianto in un’area accessibile ai membri della CER, prodotto e condiviso l’energia, il gruppo di produzione e consumo gestisce l’energia in eccedenza. In questo modo, oltre a beneficiare di un risparmio in bolletta, chi sceglie di far parte di una Comunità Energetica beneficia di un reddito comunitario che viene erogato attraverso incentivi o meccanismi feed-in-tariff.
I vantaggi di far parte di una CER
I vantaggi delle comunità energetiche sono molti, a partire dal risparmio di denaro. Infatti, producendo l’energia e consumandola direttamente, si riducono i costi di gestione e distribuzione, senza contare il vantaggio economico offerto dalle fonti rinnovabili, le cui tariffe non sono soggette alle fluttuazioni del mercato.
Far parte di un gruppo di questo tipo offre anche l’accesso a incentivi economici – sconti o crediti energetici – che abbassano ulteriormente il costo dell’energia per i membri della CER. Inoltre, gli immobili coinvolti in progetti di Comunità Energetiche aumentano il loro valore di mercato, grazie all’installazione di tecnologie sostenibili e alla partecipazione a iniziative eco-compatibili.
Senza contare che utilizzare fonti di energia rinnovabile significa contribuire concretamente alla riduzione delle emissioni di gas serra e dell’impronta ecologica, favorendo la sostenibilità ambientale.
Questa forma di aggregazione, basata sulla collaborazione nella gestione e nell’utilizzo condiviso dell’energia, promuove l’autosufficienza energetica e il senso di comunità, indirizzando gli sforzi comuni verso un approccio innovativo e sostenibile al consumo energetico.
Il futuro delle CER in Italia
Il futuro delle Comunità Energetiche in Italia si prospetta promettente e si stima che queste giocheranno un ruolo sempre più rilevante nel panorama energetico del paese. Si nota infatti una crescente attenzione e un sempre maggiore interesse per le CER in Italia, sia da parte delle autorità pubbliche che dei cittadini. Si ipotizza quindi una maggiore diffusione e sviluppo di progetti come questo in tutto il territorio nazionale.
Si prevede poi che, con tecnologie sempre più avanzate e l’integrazione con le Smart Grid – reti intelligenti che ottimizzano l’uso dell’energia – la gestione delle risorse energetiche a livello locale e nazionale possa migliorare ulteriormente.
Inoltre, Governo italiano e UE stanno implementando normative e politiche di supporto per promuovere le energie rinnovabili e le CER. Si prevede quindi che nei prossimi mesi aumenteranno le agevolazioni fiscali per incentivare l’adozione dell’energia green, anche attraverso le Comunità Energetiche.
Tutto questo ha lo scopo di contribuire a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione per ridurre l’impronta ecologica del nostro Paese e si allinea ai target climatici dell’UE e dell’Accordo di Parigi.
Le Comunità Energetiche in Italia sono realtà intrise di potenziale e sfide che porteranno a un consumo più responsabile e sostenibile dell’energia. Il loro successo dipenderà da una combinazione di supporto normativo, innovazione tecnologica, partecipazione della comunità e strategie sostenibili.
In Sentra crediamo in un futuro più rispettoso dell’ambiente, a partire dal consumo energetico. Se vuoi scoprire come ottimizzare il tuo impatto ambientale, contatta il nostro customer care: insieme troveremo la soluzione ideale per te.
