In un contesto aziendale moderno, la riduzione dei consumi energetici è sia una questione di risparmio economico, sia un passo fondamentale verso una maggiore sostenibilità ambientale. Le abitudini quotidiane e le scelte gestionali influenzano direttamente i costi operativi e l’impatto ecologico di un’impresa. È quindi cruciale, anche per le industrie, adottare un approccio razionale e consapevole all’utilizzo delle risorse, cercando di bilanciare il comfort moderno con la responsabilità ambientale.
Qual è il fabbisogno energetico della tua azienda?
Prima di implementare qualsiasi strategia di riduzione dei consumi, è essenziale comprendere il reale fabbisogno energetico dell’azienda.
Per farlo è bene partire dalle bollette, visto che su ognuna di loro è riportato il consumo energetico annuale. Dopo aver recuperato questo dato, procedi con un’analisi accurata che consideri vari fattori, come l’età e il tipo di impianti esistenti, l’efficienza dei macchinari, il livello di isolamento termoacustico dell’edificio e le abitudini quotidiane che possono influenzare il consumo di energia.
In questa fase, cerca di individuare strumenti di misurazione avanzati che possono aiutarti a quantificare l’ammontare di energia che utilizzi e a identificare le aree di maggiore spreco. Inoltre, considera la possibilità di richiedere la consulenza di un tecnico specializzato, che realizzi un audit accurato.
Riconosci le fonti di spreco energetico aziendali
Per ottimizzare i consumi, è importante concentrarsi su tre aree principali: l’isolamento termico, gli elettrodomestici e i sistemi di illuminazione.
Un isolamento termico inefficace può causare dispersioni di calore significative, aumentando i costi energetici. Aggiornare gli infissi e installare sistemi di riscaldamento più efficienti può ridurre considerevolmente questo problema.
Gli elettrodomestici, sia piccoli che grandi – come il frigorifero nell’area dipendenti e la macchinetta del caffè – rappresentano un’altra importante fonte di consumo energetico. Sostituire gli apparecchi obsoleti con modelli a basso consumo e spegnerli quando non in uso può ridurre significativamente il consumo di energia.
Infine, un’illuminazione efficiente, sia in termini di scelta delle lampadine a LED e a basso consumo, che di sfruttamento della luce naturale, contribuisce notevolmente al risparmio energetico.
Consigli pratici per ridurre i consumi in azienda
Molto spesso, per ridurre il consumo energetico aziendale è sufficiente intervenire sulle abitudini delle persone. Abbiamo raccolto alcuni consigli che tutti, all’interno del team, possono mettere in pratica subito.
Può sembrare una raccomandazione ormai scontata, ma spegnere le luci nelle aree non occupate, utilizzare sensori di movimento per ottimizzare l’illuminazione, scegliere lampadine a LED e a basso consumo e sfruttare al massimo la luce naturale per ridurre la necessità di illuminazione artificiale, può incidere positivamente sulla bolletta.
Allo stesso modo, dispositivi come stampanti, computer e fotocopiatrici dovrebbero essere spenti quando non utilizzati, in particolare durante la notte o nei fine settimana.
Abbassare i termostati di un grado porterà un cambiamento della temperatura praticamente impercettibile e permette di ottenere un risparmio energetico significativo senza compromettere il comfort. Verifica che il sistema di refrigerazione sia ottimizzato, assicurati che le unità siano ben posizionate ed effettua una manutenzione regolare: tutte queste azioni riducono il consumo di energia. La pulizia e la sostituzione dei filtri degli impianti HVAC – ossia quelli di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata – sono essenziali per mantenere un’efficienza ottimale degli apparecchi.
In azienda utilizzate un sistema di aria compressa? Assicurarsi che sia usato solo quando necessario e non siano presenti perdite, è un aspetto sottovalutato che andrebbe considerato per ridurre gli sprechi.
Prediligi l’acquisto di macchinari ad alta efficienza energetica, utilizza contatori intelligenti per tenere traccia regolare dei consumi e valutare l’efficacia delle strategie di risparmio, e consulta periodicamente il tuo consulente per valutare le opzioni di fornitura energetica più vantaggiose per l’azienda.
L’implementazione di queste pratiche non solo riduce l’impatto ambientale ma può anche trasformarsi in un vantaggio competitivo, perché mostra le azioni concrete che l’azienda mette in atto per un futuro più sostenibile.
Riduzione dei consumi ed energia da fonti rinnovabili: una combinazione vincente
Ridurre i consumi in azienda richiede un approccio olistico che combini tecnologie efficienti, buone pratiche gestionali e un forte impegno da parte di tutti i membri dell’organizzazione. Attraverso queste strategie, un’impresa può sia ridurre i propri costi operativi, sia contribuire in modo significativo al rispetto dell’ambiente.
Inoltre, aumenta costantemente il numero di aziende italiane che scelgono di effettuare la transizione energetica, decidendo di alimentare le proprie attività con energia proveniente da fonti rinnovabili. Oltre a ridurre la spesa energetica per sopperire al fabbisogno aziendale sul lungo termine, in questo modo le imprese:
- dimostrano il proprio impegno a potenziali clienti, investitori e talenti da attrarre (sempre più sensibili al tema della sostenibilità);
- accedono a contributi e agevolazioni fiscali destinati alla transizione ecologica;
- contribuiscono a raggiungere gli obiettivi previsti dall’Agenda 2030.
Tenere in considerazione l’impatto dei consumi energetici della propria azienda oggi ha un grande valore e Sentra ti aiuta a seguire un percorso di maggior attenzione all’ambiente.