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Come fare l'autolettura luce

L’autolettura dell'energia è una operazione semplice e al contempo utile con la quale potrai comunicarci i consumi effettivi del tuo contatore.

In caso di presenza nell’impianto di un contatore tradizionale è consigliato comunicarci regolarmente l’autolettura, mentre se possiedi un contatore elettronico ti consigliamo di comunicarla solo in caso tu abbia ricevuto in fattura due letture stimate consecutive.

La lettura del contatore può comunque rendersi utile anche nel caso in cui sia installato il modello di contatore elettronico per monitorare i propri consumi o per confrontare una bolletta.

Ecco tutte le indicazioni per l'autolettura del contatore luce.

Contatore elettronico: indicazioni sulla lettura

Il dispositivo elettronico di misurazione dell'energia elettrica presenta uno schermo LCD che mostra le informazioni relative al consumo energetico, alle diverse fasce orarie e a possibili anomalie operative.

autolettura luce schermo

In basso a sinistra dello schermo, è costantemente visibile il segno L1, che segnala lo stato operativo del dispositivo.

autolettura luce L1

Il bottone situato sul lato destro dello schermo permette, con una semplice pressione, di far scorrere dati differenti uno dopo l'altro.

autolettura luce pulsante contatore

A sinistra dello schermo, invece, si trovano due segnali luminosi rossi che, lampeggiando, indicano un consumo energetico attivo; se rimangono accesi senza lampeggiare, indicano invece l'assenza di consumo.

Autolettura luce indicatori funzionamento

Direttamente sotto lo schermo si trova il comando principale, utilizzato per ripristinare o interrompere la fornitura di corrente all'impianto. Questo interruttore deve essere selezionato se il consumo supera la potenza disponibile causando l'interruzione della corrente.

autolettura luce interruttore

Come visualizzare i dati

Per visualizzare i dati sullo schermo (e quindi anche quelli relativi ai consumi) è sufficiente premere il bottone a destra dello schermo e le informazioni si susseguiranno a ogni pressione.

Ecco quali sono i dati che verranno mostrati in sequenza:

  • Il numero o codice cliente, che rappresenta il riferimento al contratto di fornitura elettrica.
  • La tariffa in vigore, identificata dalla sigla T3 per le tariffe fisse, o T2 e T3 per le tariffe biorarie, che distinguono le ore di maggior o minor costo (alcuni modelli di contatore potrebbero non visualizzare questa informazione).
  • L’indicazione della fascia oraria corrente, segnalata dalle sigle F1, F2, F3.
  • La potenza istantanea in kW, che mostra il picco massimo di consumo energetico. Questo parametro, aggiornato ogni due minuti, è fondamentale per valutare il consumo di potenza degli apparecchi elettronici e degli elettrodomestici, individuabile spegnendo tutto e accendendo i dispositivi uno alla volta.
  • Il consumo di energia attiva del periodo di fatturazione attuale, espresso in kWh e diviso per fasce orarie con le sigle A1, A2, A3.
  • La potenza massima registrata P1, P2 e P3, per ciascuna delle fasce orarie F1, F2 e F3.
  • I consumi energetici A1, A2, A3 e la potenza massima P1, P2, P3 del periodo di fatturazione precedente, sempre suddivisi per fasce orarie.
  • La data e l’ora della consultazione dei dati.

Come fare l'autolettura del contatore energia

Nei contatori elettronici i consumi sono visualizzati su un display, mentre nei modelli più recenti, può essere necessario premere un pulsante per attivarlo. Per prima cosa, quindi, è necessario localizzare il display del proprio contatore.

Una volta attivato il display del contatore, è importante riconoscere i dati relativi al consumo effettivo, quindi scorrere le informazioni fino a visualizzare il valore di riferimento, espresso in kWh.

Comunica l'autolettura inviando una mail a clienti@sentra.it o contattandoci ai recapiti indicati;

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